Laghi e fiumi sottoghiaccio: il mistero si svela poco per volta.



Che esistesse dell'acqua sotto il ghiaccio, lo si era intuito sin dagli anni 70; ma la conferma è venuta negli anni 90, quando la posizione, la forma e le dimensioni del lago Vostok cominciarono ad essere identificate. Un immenso lago lungo 250 Km, largo 50 Km, profondo circa 600 metri e in alcuni punti fino a 1200 m; tre volte più grande della Corsica, 40 volte più vasto del Lago di Garda. E' il più grande dei 150 laghi finora identificati sotto le calotte antartiche, la maggiorparte dei quali si trova nell'Antartide orientale. Circa 14 laghi sono situati nella zona di Dome C-CONCORDIA, fra cui il lago Concordia (50 km x 25 Km), il secondo più grande lago subglaciale antartico dopo Vostok.
Una pubblicazione scientifica della primavera 2006, ipotizzava che oltre ai laghi esistesse una vasta e complessa rete idrica sottoghiaccio: questo fatto implica una maggiore prudenza nell'esplorazione dei laghi, poiché inquinare le acque di un bacino significa danneggiare una intera rete idrica, con conseguenze incalcolabili. La prudenza assoluta nelle tecniche di esplorazione e il rispetto dell'integrità biologica di questi bacini - isolati da milioni di anni dal resto della biosfera - è stata ribadita da un recente comunicato della NSF (vedere sotto il LINK). L'esistenza della rete sottoghiaccio rappresenta anche una variabile importantissima nella dinamica di scorrimento delle calotte.

Lo SCAR (Scientific Commitee on Antarctic Research) ha istituito un apposito gruppo di esperti per lo studio e l'esplorazione dei laghi subbglaciali, chiamato SALE. Questo team di esperti (di cui fa parte l'Italiano Carlo Barbante) si è riunito nel giugno 2007 a Bozeman, Montana.

L'esplorazione dei laghi subglaciali (in particolare Vostok e il lago Ellsworth) sarà uno dei temi del Quarto API. La penetrazione nelle acque del lago Ellsworth, sepolto sotto uno strato di ghiaccio spesso 3200 m, è prevista per il 2010-2012.

WEB: http://www.nsf.gov/news/news_summ.jsp?cntn_id=109587

ILLUSTRAZIONI: Zina Deretsky / NSF e Nicolle Rager-Fuller / NSF