This book of photographs (dimensions: 28 cm x 32 cm - 224 pages ) is entirely focused on the ANTARCTIC and it is dedicated to the general public.
It is divided into four main chapters:
1) The continent
2) History of exploration
3) Life in an extreme environment
4) A continent of peace, dedicated to science
These four chapters are illustrated with a selection of pictures taken by photographers (including myself) from many different countries. Being a photo editor as well as a photographer I also made the photo selection, choosing the most spectacular photos I could find (among the photographers:Yann Arthus-Bertrand, Frans Lanting, Norbert Wu, Ingo Arndt, George Steinmetz, Paul Nicklen, Colin Monteath, Tui de Roy and others). Many are double page spreads.
There are four main texts, plus ten interviews with scientists or technicians from different countries involved with the Antarctic and 32 pages of “Encyclopedia” at the end of the book (16 double pages).
The foreword was written by Jean-Louis Etienne, a well-known French medical doctor and polar explorer who crossed Antarctica in 1989-90 with five other people from different nations, to draw attention to the Antarctic Treaty which was to be renewed. Jean-Louis Etienne climbed the Erebus, reached the North Pole on skis and will soon fly over the Arctic Ocean in an airship to study the effects of the global warming on the pack ice.
The most important thing for me was that the photographers and those interviewed should belong to different countries, and not to a single nation, since the key word in Antarctica is "collaboration". All the major science projects are international. Richard E. Byrd, the American explorer, wrote: "I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an example of international cooperation".
The book will be on the bookshelves on October 12th. It will be
published in French by Belin publishers, and in Italian by Giunti editore.
Note on the author:
Lucia S. Simion was raised and educated in Italy and France, so she feel she belongs to both countries. In her childhood she used to live in Neuilly-sur-Seine, at walking distance from the house of Commandant J. B. Charcot, explorer of the Antarctic and the Arctic. After getting a medical degree, Lucia became a science journalist and professional photographer . She has participated in seven expeditions to Antarctica (three to Dome C-Concordia) and will soon be deployed on the ice again, to cover the ANDRILL project. Her dream is to winterover Antarctica.
Website: http://www.luceantartica.com
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ITALIANO:
Lucia Simion
ANTARTIDE, il Cuore bianco della Terra
Editore Giunti
Uscita 12 Ottobre 2007
244 pagine, 300 fotografie
Prezzo di copertina: 39 €
Testi di Lucia Simion, fotografie di AA vari inclusa L. Simion
Lontano, molto lontano all’estremità della Terra c’è un continente misterioso e affascinante quanto un pianeta remoto e splendente. E’ l’Antartide, la Terra australis incognita immaginata da Aristotele duemila anni prima della sua scoperta, cercata dagli esploratori del Settecento, quindi svelata da quelli del XIX e del XX secolo : l’Antartide, un continente dedicato alla Pace e alla Scienza, che appartiene all’umanità intera, gestito collegialmente dalle nazioni che aderiscono al Trattato antartico. Richard Byrd, il grande esploratore americano che contribui’ a svelare vaste contrade del continente grazie all’osservazione aerea, scrisse : « Spero che nella sua veste immacolata l’Antartide continui a brillare a lungo come un simbolo di pace e di collaborazione per le nazioni e i popoli del mondo intero ».
« Antartide, il cuore bianco della Terra » è illustrato dalle immagini di alcuni dei più noti fotografi internazionali : Yann Arthus-Bertrand, Frans Lanting, Norbert Wu, George Steinmetz, Paul Nicklen, Ingo Arndt, Tui de Roy ; senza dimenticare i fotografi delle spedizioni di Scott e di Shackleton : Herbert Ponting e Frank Hurley. La selezione è stata fatta dall'Autore (Lucia Simion è stata Photo editor di parecchie riviste, e ha lavorato un anno all'agenzia fotografica Sygma).
Una particolarità di quest’opera sono le interviste con ricercatori, tecnici, esploratori, e fotografi di diverse nazionalità, che hanno lavorato in Antartide : il continente ci è svelato tramite le loro esperienze, le loro ricerche, le loro impressioni. Il volume esce in coincidenza con il quarto Anno polare internazionale, che si concluderà il primo marzo 2009. La prefazione è di Jean-Louis Etienne, medico e esploratore polare francese, che nel 1989-90 ha attraversato 6.300 km di Antartide con un team internazionale di 5 colleghi, per attirare l’attenzione sul rinnovo del Trattato Antartico. (C) Lucia Simion 2007
Biografia dell'Autore: Lucia Simion è divulgatore scientifico da 20 anni, giornalista scientifico iscritto all'albo dal 1994 e fotografo professionista. Da 10 anni frequenta il mondo delle Scienze polari e ha frequentato tutti i più importanti Congressi scientifici internazionali sull'Antartide; è stata accreditata anche a un ATCM, Antarctic Treaty Consultattive Meeting (Riunione consultativa annuale dei Paesi membri del Trattato Antartico). E' laureata in Medicina con Lode all'Università Statale di Milano.
Lucia ha trascorso l'infanzia in Francia a Neuilly-sur-Seine, accanto a Parigi: abitava a due passi dalla casa del Comandante JB Charcot, medico e esploratore dell'Antartide e dell'Artico; Lucia era allieva del "Groupe scolaire Charcot". Lucia ha al suo attivo 7 spedizioni in Antartide (di cui 3 a Dome C, dove ha seguito e documentato per tre campagne la costruzione della base Italo-Francese Concordia (finanziata al 50% dall'Italia e al 50% dalla Francia) e lo svolgimento del progetto europeo di perforazione in ghiaccio EPICA. Lucia Simion è l'unico divulgatore scientifico e fotografo ad avere questa esperienza. Nell'arco di 8 campagne, il team del progetto EPICA ha estratto 3.300 m di carote di ghiaccio dalla calotta di Dome C: questo ghiaccio, datato circa 800.000 anni è attualmente il più "vecchio" ghiaccio estratto in Antartide. Nel futuro, un team internazionale di glaciologi (IPICS) tenterà di perforare la calotta di Dome A, dove il ghiaccio sarebbe datato 1 milione di anni. Lucia Simion è l'unico Italiano ad aver partecipato al corso post-doc "Graduate Certificate in Antarctic Studies" (GCAS) all'Università di Canterbury, Christchurch, Nuova Zelanda (2005); nell'ambito di questo corso ha trascorso 15 giorni in un campo remoto sulla piattaforma di Ross, preso l'Isola di Ross. Lucia Simion partirà a McMurdo nel Novembre 2007 per seguire e documentare il Progetto ANDRILL, SMS, a cui partecipa anche l'Italia (con gli USA, la Nuova Zelanda e la Germania). Nel Novembre 2008 il Servizio Filatelico delle Terre australi e antartiche francesi (TAAF) metterà in vendita un "Carnet de Voyage" Filatelico, contenente 14 fotografie e 14 francobolli realizzati con fotografie che Lucia Simion ha scattato a Crozet, Kerguelen, Saint-Paul e Amsterdam (isole subantartiche francesi). Lucia Simion ha visitato anche numerose altre isole subantartiche fra cui South Georgia, Macquarie, Campbell, Auckland islands e le Shetland del Sud.
In occasione del Festival della Scienza 2007 (e del Quarto Anno polare internazionale), Lucia Simion ha collaborato con il Museo Nazionale dell'Antartide di Genova alla realizzazione della mostra fotografica all'aperto: "Antartide, Cuore bianco della Terra". Le foto di Lucia Simion sono state esposte a Parigi (Centro Italiano di Cultura), a Océanopolis (Brest), alla sede dell'IPEV (Istituto polare francese), al MNA di Genova, a Brest in occasione della riunione 2003 del COMNAP, alla sede centrale del CNRS a Parigi, alla Cité des Sciences de la Villette (Parigi) e altrove.
NOTA: Questo testo puo' essere utilizzato esclusivamente per citare il volume in questione, di cui l'Autore è Lucia Simion. Per ogni altro scopo, contattare l'Autore o
l'Editore Giunti. Ogni abuso è illecito.
There are four main texts, plus ten interviews with scientists or technicians from different countries involved with the Antarctic and 32 pages of “Encyclopedia” at the end of the book (16 double pages).
The foreword was written by Jean-Louis Etienne, a well-known French medical doctor and polar explorer who crossed Antarctica in 1989-90 with five other people from different nations, to draw attention to the Antarctic Treaty which was to be renewed. Jean-Louis Etienne climbed the Erebus, reached the North Pole on skis and will soon fly over the Arctic Ocean in an airship to study the effects of the global warming on the pack ice.
The most important thing for me was that the photographers and those interviewed should belong to different countries, and not to a single nation, since the key word in Antarctica is "collaboration". All the major science projects are international. Richard E. Byrd, the American explorer, wrote: "I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an example of international cooperation".
The book will be on the bookshelves on October 12th. It will be
published in French by Belin publishers, and in Italian by Giunti editore.
Note on the author:
Lucia S. Simion was raised and educated in Italy and France, so she feel she belongs to both countries. In her childhood she used to live in Neuilly-sur-Seine, at walking distance from the house of Commandant J. B. Charcot, explorer of the Antarctic and the Arctic. After getting a medical degree, Lucia became a science journalist and professional photographer . She has participated in seven expeditions to Antarctica (three to Dome C-Concordia) and will soon be deployed on the ice again, to cover the ANDRILL project. Her dream is to winterover Antarctica.
Website: http://www.luceantartica.com
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ITALIANO:
Lucia Simion
ANTARTIDE, il Cuore bianco della Terra
Editore Giunti
Uscita 12 Ottobre 2007
244 pagine, 300 fotografie
Prezzo di copertina: 39 €
Testi di Lucia Simion, fotografie di AA vari inclusa L. Simion
Lontano, molto lontano all’estremità della Terra c’è un continente misterioso e affascinante quanto un pianeta remoto e splendente. E’ l’Antartide, la Terra australis incognita immaginata da Aristotele duemila anni prima della sua scoperta, cercata dagli esploratori del Settecento, quindi svelata da quelli del XIX e del XX secolo : l’Antartide, un continente dedicato alla Pace e alla Scienza, che appartiene all’umanità intera, gestito collegialmente dalle nazioni che aderiscono al Trattato antartico. Richard Byrd, il grande esploratore americano che contribui’ a svelare vaste contrade del continente grazie all’osservazione aerea, scrisse : « Spero che nella sua veste immacolata l’Antartide continui a brillare a lungo come un simbolo di pace e di collaborazione per le nazioni e i popoli del mondo intero ».
« Antartide, il cuore bianco della Terra » è illustrato dalle immagini di alcuni dei più noti fotografi internazionali : Yann Arthus-Bertrand, Frans Lanting, Norbert Wu, George Steinmetz, Paul Nicklen, Ingo Arndt, Tui de Roy ; senza dimenticare i fotografi delle spedizioni di Scott e di Shackleton : Herbert Ponting e Frank Hurley. La selezione è stata fatta dall'Autore (Lucia Simion è stata Photo editor di parecchie riviste, e ha lavorato un anno all'agenzia fotografica Sygma).
Una particolarità di quest’opera sono le interviste con ricercatori, tecnici, esploratori, e fotografi di diverse nazionalità, che hanno lavorato in Antartide : il continente ci è svelato tramite le loro esperienze, le loro ricerche, le loro impressioni. Il volume esce in coincidenza con il quarto Anno polare internazionale, che si concluderà il primo marzo 2009. La prefazione è di Jean-Louis Etienne, medico e esploratore polare francese, che nel 1989-90 ha attraversato 6.300 km di Antartide con un team internazionale di 5 colleghi, per attirare l’attenzione sul rinnovo del Trattato Antartico. (C) Lucia Simion 2007
Biografia dell'Autore: Lucia Simion è divulgatore scientifico da 20 anni, giornalista scientifico iscritto all'albo dal 1994 e fotografo professionista. Da 10 anni frequenta il mondo delle Scienze polari e ha frequentato tutti i più importanti Congressi scientifici internazionali sull'Antartide; è stata accreditata anche a un ATCM, Antarctic Treaty Consultattive Meeting (Riunione consultativa annuale dei Paesi membri del Trattato Antartico). E' laureata in Medicina con Lode all'Università Statale di Milano.
Lucia ha trascorso l'infanzia in Francia a Neuilly-sur-Seine, accanto a Parigi: abitava a due passi dalla casa del Comandante JB Charcot, medico e esploratore dell'Antartide e dell'Artico; Lucia era allieva del "Groupe scolaire Charcot". Lucia ha al suo attivo 7 spedizioni in Antartide (di cui 3 a Dome C, dove ha seguito e documentato per tre campagne la costruzione della base Italo-Francese Concordia (finanziata al 50% dall'Italia e al 50% dalla Francia) e lo svolgimento del progetto europeo di perforazione in ghiaccio EPICA. Lucia Simion è l'unico divulgatore scientifico e fotografo ad avere questa esperienza. Nell'arco di 8 campagne, il team del progetto EPICA ha estratto 3.300 m di carote di ghiaccio dalla calotta di Dome C: questo ghiaccio, datato circa 800.000 anni è attualmente il più "vecchio" ghiaccio estratto in Antartide. Nel futuro, un team internazionale di glaciologi (IPICS) tenterà di perforare la calotta di Dome A, dove il ghiaccio sarebbe datato 1 milione di anni. Lucia Simion è l'unico Italiano ad aver partecipato al corso post-doc "Graduate Certificate in Antarctic Studies" (GCAS) all'Università di Canterbury, Christchurch, Nuova Zelanda (2005); nell'ambito di questo corso ha trascorso 15 giorni in un campo remoto sulla piattaforma di Ross, preso l'Isola di Ross. Lucia Simion partirà a McMurdo nel Novembre 2007 per seguire e documentare il Progetto ANDRILL, SMS, a cui partecipa anche l'Italia (con gli USA, la Nuova Zelanda e la Germania). Nel Novembre 2008 il Servizio Filatelico delle Terre australi e antartiche francesi (TAAF) metterà in vendita un "Carnet de Voyage" Filatelico, contenente 14 fotografie e 14 francobolli realizzati con fotografie che Lucia Simion ha scattato a Crozet, Kerguelen, Saint-Paul e Amsterdam (isole subantartiche francesi). Lucia Simion ha visitato anche numerose altre isole subantartiche fra cui South Georgia, Macquarie, Campbell, Auckland islands e le Shetland del Sud.
In occasione del Festival della Scienza 2007 (e del Quarto Anno polare internazionale), Lucia Simion ha collaborato con il Museo Nazionale dell'Antartide di Genova alla realizzazione della mostra fotografica all'aperto: "Antartide, Cuore bianco della Terra". Le foto di Lucia Simion sono state esposte a Parigi (Centro Italiano di Cultura), a Océanopolis (Brest), alla sede dell'IPEV (Istituto polare francese), al MNA di Genova, a Brest in occasione della riunione 2003 del COMNAP, alla sede centrale del CNRS a Parigi, alla Cité des Sciences de la Villette (Parigi) e altrove.
NOTA: Questo testo puo' essere utilizzato esclusivamente per citare il volume in questione, di cui l'Autore è Lucia Simion. Per ogni altro scopo, contattare l'Autore o
l'Editore Giunti. Ogni abuso è illecito.
